Cassandra, la protagonista, è una ragazza di 12 anni che vive con la
madre; il padre è morto quando lei era ancora molto piccola. Si presenta come
una ragazzina intrigante che adora scoprire i misteri più
"MISTERIOSI".
La protagonista si chiama Hazel e ha
sedici anni. E’ una ragazza malata di cancro ai polmoni e la sua vita non è
molto attiva. Infatti ha ben poche amicizie, ma non vuole creare delle ferite a
chi le sta vicino. Lei non vivrà a lungo e per questo non vuole far soffrire
gli altri. La mamma spinge Hazel ad andare in un gruppo di supporto per trovare
nuovi amici e per uscire più sovente di casa. Così, dopo varie reticenze, Hazel
accetta ed all’improvviso, nel gruppo di supporto accade un‘evento
importantissimo: Hazel incontra un nuovo ragazzo, Augusts.
Da poche settimana il settimanale l'Espresso pubblica una raccolta di libri dal titolo "Noir Junior", ripresentando al pubblico di lettori storie dalle tinte fosche e misteriose.
Dopo le prime uscite di "classici", ecco apparire il volume firmato da Mario Pasqualotto, giovane scrittore molto vicino al mondo dei ragazzi grazie alla sua esperienza di editore di giochi di ruolo.
Di seguito vedremo insieme di cosa parla il libro e faremo alcune riflessioni sul genere di cui fa parte.
Date tre citazioni, la musica giusta, un
disegno da colorare in modo che si abbia del tempo utile per riflettere.
Potrebbe uscirne fuori un racconto... da Urlo!
Il libro di cui vi parlerò è senza dubbio straordinario,
occorre dirlo subito.
E fin da subito vi darò alcune motivazioni:
È
stato pubblicato per la prima volta nel 2013: l’anniversario dell’inizio
della prima guerra mondiale non era ancora stato celebrato né la sua
commemorazione era ancora l’obiettivo primario dell’editoria mondiale.
Il
titolo “Resta dove sei e poi vai” è impegnativo: non te lo scordi mica
facilmente, una volta imparato.
Metti un poeta, per il quale la madre è stata la donna fondamentale della sua vita.
Metti
un ragazzo, che magari a scuola non è il migliore, che magari in
italiano non è il più brillante, che magari appare svogliato,
distaccato. Metti che magari abbia avuto anche dei passi falsi durante
il suo percorso.